Francesca Salonia
(1981-2004)
Francesca Salonia arriva tardi al mondo scout, entrando a far parte del gruppo Modica 1 nell'anno 1997-1998, all'età di sedici anni, nel noviziato.
Partecipa al Francesco Vai nel 1998, alla route sui Nebrodi nel 1999, al campo di servizio a Palermo, alla route sulla Sila nel 2001, alla route nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini nel 2002.
Come scolte in servizio associativo, tra le altre cose, partecipa alle vacanze estive di Branco a Buscemi nel 2000 e ad Assisi nel 2002.
Prende la Partenza nel settembre 2002, dalle mani del Capo Clan Emanuele Guerrieri e della Capo Fuoco Carmela Saturnino e con l'abbraccio di tutta la Comunità Capi.
Muore il 29 marzo 2004, mentre si reca in auto con le amiche all'Università di Enna (studiava Psicologia), travolta da un balordo su una betoniera che procedeva contro mano.
Francesca si è sempre distinta per l'acume e il forte spirito critico. In seno al Clan non sono mancati momenti di difficoltà che tuttavia ha saputo superare di slancio con l'atteggiamento di chi è già impregnato del senso di responsabilità del mondo adulto.
Il suo 2002 è stato un anno di grande fedeltà e testimonianza dei valori dello scoutismo, con un eccezionale percorso di avvicinamento alla Partenza. Un anno da annoverare senza dubbio tra i migliori in assoluto dello scoltismo del Modica 1, conclusosi con una toccante cerimonia dalla quale è tratta l'immagine qui sopra.
Di seguito, il messaggio di saluto che la Comunità Capi e l'intero gruppo Modica 1 le hanno rivolto nel momento dell'abbandono terreno.
Francesca era la grazia.
Era la temperanza. Era l'intelligenza.
Chiunque abbia avuto la ventura di conoscerla serberà in cuore un ricordo incantevole ed indelebile.
Noi che abbiamo avuto il privilegio di crescere insieme a lei
nella grande famiglia scout non dimenticheremo la bellezza del suo esempio.
Ora che non sei più parte di noi ritaglieremo dal tuo sorriso tante piccole stelle,
e allora il cielo diverrà così bello che tutto il mondo s'innamorerà della notte.
Vola libera e felice, un giorno c'incontreremo nell'unica festa che non potrà mai finire.
Buona strada, Francesca.
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Subito dopo la morte di Francesca, Pierpaolo Tona ed Emanuele Guerrieri composero una canzone in sua memoria, pensando a un dialogo immaginario tra lei e Roberto, il fidanzato.
Dopo un'unica esecuzione in pubblico in un'uscita di Co.Ca. (a maggio di quello stesso anno, presso la chiesa dell'Itria), la canzone è caduta nell'oblio, con il testo conservato in uno sperduto file.
Nella primavera 2006 un ex rover, Andrea Giurdanella, appassionato di canto, ha chiesto ad Emanuele di poter incidere il pezzo. Prima dell'incisione finale, Andrea ed Emanuele hanno eseguito il pezzo chitarra e voce dal vivo in una kermesse estiva, in Piazza Matteotti a Modica.
Chi vuole può scaricare il pezzo in formato mp3
Partecipa al Francesco Vai nel 1998, alla route sui Nebrodi nel 1999, al campo di servizio a Palermo, alla route sulla Sila nel 2001, alla route nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini nel 2002.
Come scolte in servizio associativo, tra le altre cose, partecipa alle vacanze estive di Branco a Buscemi nel 2000 e ad Assisi nel 2002.
Prende la Partenza nel settembre 2002, dalle mani del Capo Clan Emanuele Guerrieri e della Capo Fuoco Carmela Saturnino e con l'abbraccio di tutta la Comunità Capi.
Muore il 29 marzo 2004, mentre si reca in auto con le amiche all'Università di Enna (studiava Psicologia), travolta da un balordo su una betoniera che procedeva contro mano.
Francesca si è sempre distinta per l'acume e il forte spirito critico. In seno al Clan non sono mancati momenti di difficoltà che tuttavia ha saputo superare di slancio con l'atteggiamento di chi è già impregnato del senso di responsabilità del mondo adulto.
Il suo 2002 è stato un anno di grande fedeltà e testimonianza dei valori dello scoutismo, con un eccezionale percorso di avvicinamento alla Partenza. Un anno da annoverare senza dubbio tra i migliori in assoluto dello scoltismo del Modica 1, conclusosi con una toccante cerimonia dalla quale è tratta l'immagine qui sopra.
Di seguito, il messaggio di saluto che la Comunità Capi e l'intero gruppo Modica 1 le hanno rivolto nel momento dell'abbandono terreno.
Francesca era la grazia.
Era la temperanza. Era l'intelligenza.
Chiunque abbia avuto la ventura di conoscerla serberà in cuore un ricordo incantevole ed indelebile.
Noi che abbiamo avuto il privilegio di crescere insieme a lei
nella grande famiglia scout non dimenticheremo la bellezza del suo esempio.
Ora che non sei più parte di noi ritaglieremo dal tuo sorriso tante piccole stelle,
e allora il cielo diverrà così bello che tutto il mondo s'innamorerà della notte.
Vola libera e felice, un giorno c'incontreremo nell'unica festa che non potrà mai finire.
Buona strada, Francesca.
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Subito dopo la morte di Francesca, Pierpaolo Tona ed Emanuele Guerrieri composero una canzone in sua memoria, pensando a un dialogo immaginario tra lei e Roberto, il fidanzato.
Dopo un'unica esecuzione in pubblico in un'uscita di Co.Ca. (a maggio di quello stesso anno, presso la chiesa dell'Itria), la canzone è caduta nell'oblio, con il testo conservato in uno sperduto file.
Nella primavera 2006 un ex rover, Andrea Giurdanella, appassionato di canto, ha chiesto ad Emanuele di poter incidere il pezzo. Prima dell'incisione finale, Andrea ed Emanuele hanno eseguito il pezzo chitarra e voce dal vivo in una kermesse estiva, in Piazza Matteotti a Modica.
Chi vuole può scaricare il pezzo in formato mp3
| 03_un_fiore_di_campo.mp3 |
